Pronto riscatto Happy Casa: domina a Roma e si prende i primi punti stagionali

Una Happy Casa Brindisi che sblocca la sua classifica e fa segnare +2 nella classifica generale della Legabasket

fa dimenticare la battuta di arresto iniziale e mette di buon umore l’ambiente.

Tutto si è svolto in una “cornice capitale” ossia il palasport di Roma con la squadra di coach Vitucci, mai in difficoltà e sempre attenta a mantenere una distanza notevole dalla squadra di casa allenata da coach Piero Bucchi, un ex che ha lasciato a Brindisi tanti bei ricordi come quelli di Jerome Dyson, altro ex recuperato in extremis, che ha scritto a referto solo 5 punti.

E dire che Roma ha alcuni giocatori d’esperienza della caratura di Davos Jefferson visto già in Italia con la casacca di Cantù nel campionato 2018/2019 della Legabasket. Jefferson ha difeso bene, ma è stato annullato completamente da un giocatore che ha altrettanta esperienza cestistica e che è giunto a Brindisi prima della Supercoppa di Bari: un centro vero, di tutto rispetto chiamato Bogdan Radosavljevic, nome slavo, scuola tedesca e 7 punti a referto.

Nella gara di domenica scorsa, la squadra h dimostrato di prendere energia quando in campo scende un quintetto che ne sprizza da tutti i pori: Kelvin Martin, Adrian Banks, John Brown, Raphael Gaspardo ai quali si è aggiunto straordinario Darius Thompson, che sembra aver preso i ritmi di sempre dopo la prova opaca nell’esordio, tanto da far scrivere 21 punti sul tabellino.

Se a quei punti aggiungiamo gli “usuali” 17 di Adrian Banks che cura il ritmo della squadra; i 14 di John Brown sempre con le marce alte inserite ed un notevole Gaspardo che sembra  non aver paura di nessuno, il gioco è fatto sapendo che Kelvin Martin e Luca Campogrande hanno garantito il loro contributo di idee, gioco e punti.

Durante la partita di domenica molte azioni per Brindisi sono state da tre punti perché Roma ha deciso di spendere diversi falli e Brindisi ne ha approfittato maggiormente con canestri realizzati e gita in lunetta assicurata. I falli spesi sono stati ovviamente sul “molleggiato” Brown che è immarcabile e sullo stesso Gaspardo. Gasati Kelvin Martin: penetra e segna e tutto questo consente a Brindisi di prendere fiducia quando sabato ritorna al PalaElio (ore 20.30) contro la Germani Basket Brescia che, guidata da coach Vincenz(in)o Esposito sta facendo parlare di sé per i successi in campionato e in coppa.

Mauro Briganti

Foto Tasco per gentile concessione dell'Ufficio stampa Happy Casa Brindisi

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