Calcio: salvezza ancora possibile. (Giovanni Galeone)

Penultima di campionato e ultima gara interna del Mesagne contro la Sudest Locorotondo che all’andata fu battuta in casa con un sorprendente 4-1.

La partita di Novoli ha fruttato un pareggio che ha lasciato diversi rimpianti e qualche squalificato. Peccato perché la vittoria è sembrata essere alla portata della compagine gialloblé e avrebbe cambiato sensibilmente classifica e morale alla squadra. Ora con Grottaglie e Castellaneta ormai condannati, il Mesagne è attestato a 34 punti, l’Otranto (anch’esso ha avanzato molte contestazioni per l’arbitraggio) a 36 punti e l’Hellas Taranto a 37 punti dopo la sorprendente vittoria sul Barletta che completa una striscia positiva che ha fatto risalire la squadra jonica al quint’ultimo posto. Al momento queste 3 squadre sono le maggiori indiziate da cui dovranno uscire le 2 squadre che si giocheranno la salvezza nel play out in un’unica gara in casa della migliore classificata. Questo se a retrocedere (ancora non è molto chiaro) saranno 3 squadre, considerando ormai certa la retrocessione del Gallipoli dalla serie D e probabile la salvezza in quel campionato del Manfredonia e del San Severo. Se le cose stanno così, essendoci 6 punti ancora a disposizione il Mesagne in teoria potrebbe anche salvarsi direttamente e i giochi quindi non sarebbero affatto definiti perché qualche squadra attestata ora a 38-39 punti, come Bisceglie, Leverano, Bitonto, potrebbe essere risucchiata e finire nei play out. Dopo la gara interna con la Sudest che bisognerebbe ovviamente vincere per alimentare concrete speranze, rimarrebbe la gara spareggio all’ultima giornata ad Otranto. Insomma il Mesagne non vince da diverse giornate, ma se tornasse alla vittoria nelle 2 partite finali sarebbe pressoché certa la salvezza diretta. Ragion per cui domenica i ragazzi di Ribezzi devono far di tutto per aggiudicarsi i 3 punti contro una squadra rispettabile, ma non insuperabile e che hanno già battuto all’andata.

Una situazione più o meno analoga all’attuale si è verificata nel campionato di Promozione del ’96-97, il Mesagne all’ultima giornata si giocava la permanenza in casa proprio contro il Locorotondo che era invece al terzo posto. Era un Mesagne dal rendimento esterno disastroso (1 pareggio e 14 sconfitte), per fortuna in casa riuscì a cogliere 10 vittorie e 2 pareggi che gli permisero di conquistare la salvezza. In quell’ultima partita le motivazioni del Mesagne furono più forti di quelle meno pressanti del Locorotondo e la partita finì 4 a 1. Adesso ci accontentiamo anche di qualche goal in meno, il minimo necessario per la vittoria.

Ecco il cartellino di quella partita:

15° Giornata (20-4-97): MESAGNE – Locorotondo 4-1 (Turchiarulo, Ermanno; Fanelli rig.; Ermanno, Turchiarulo)

MESAGNE: Tedesco, Campana, Valente S., Martinelli, Chiatante, Danieli, Valente A. (68’ Rodio), Sorge, Ermanno, De Michele (84’ Barbarello), Turchiarulo. All. Antonazzo

LOCOROTONDO: La Cenere, Palazzo, Pascali, Marini (78’ Agostinelli), Lorusso, Smaltino, Marangi, Fanelli, Gallone, Patrosillo (35’ Maggiore), Coppola. All. Bellantuono. Arbitro: Verri di Lecce

Giovanni Galeone

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