Baku, europei 2014: Taekwondo domani l’Italia calerà l'asso, forse quello principale: il campione olimpico Carlo Molfetta.

Impegnato nella prediletta categoria dei -87 kg, il fuoriclasse di Mesagne incrocerà agli ottavi il polacco Marcin Cholajda, avversario nel cui palmares figura il solo terzo posto all’Open di Israele 2013: sulla carta, non sembra poter impensierire l’azzurro.

L’eventuale match decisivo per le sorti della rassegna continentale sarà poi quello dei quarti di finale, dove con ogni probabilità Molfetta potrebbe vedersela con la testa di serie numero uno, il francese M’bar N’Diaye. Una sorta di finale anticipata. Il transalpino, atleta esploso dopo i 30 anni, attraversa un periodo di forma straordinaria, come testimoniano le recenti vittorie all’Open d’Olanda ed a quello della Moldova. Di sicuro un osso durissimo, ma Molfetta, se al 100% della condizione fisica, non può temere nessuno.

Domani sarà impegnato anche un altro italiano, Michele Laganà, opposto nei -58 kg al britannico Dominic Brookes, numero 45 del mondo.