Il comunicato finale dell'Assemblea dei dipendenti comunali.

Abbiamo richiesto e ricevuto il comunicato stampa delle conclusioni dell'Assemblea generale dei dipendenti comunali. Lo pubblichiamo volentieri.

Oggi 22 settembre, nella partecipatissima Assemblea Generale tenutasi nell'aula consiliare del Comune le Lavoratrici ed i Lavoratori  hanno preso atto increduli della ignavia di questa A.C., che non ha voluto dare risposte ai problemi annosi posti all'attenzione della pubblica opinione e dalla stessa A.C. creati. Dopo aver riconosciuto il duro lavoro di proposta svolto dai propri rappresentanti sindacali e dopo ampio dibattito i Lavoratori hanno confermato la validità delle proposte avanzate e di volerle sostenere con ogni forma di lotta.

Quindi nell'interesse generale si chiede alla A.C. di sottoscrivere l'Accordo quasi raggiunto ed inspiegabilmente non ancora validato. 

L'Assemblea concordemente con i propri rappresentanti denuncia gli sprechi, di cui è a conoscenza, perpetrati da questa A.C. e lancia in nome della recente normativa sulla trasparenza degli atti una campagna di informazione nei confronti della Cittadinanza iniziando sin d'ora.  

 

 

                                   Operazione Trasparenza degli atti e denuncia degli sprechi.

 

Le scriventi Organizzazioni Sindacali, la R.S.U. e l'Assemblea delle Lavoratrici e dei Lavoratori, ai sensi della normativa vigente, chiedono  quanto segue :

1.  Di sapere se è vero che i costi legali sostenuti, dalla Amministrazione Comunale, nella vertenza aperta dal dipendente A. Z. per la mancata retribuzione dello straordinario comandato e persa, ammontino a Euro 3000,00 ;

2. Di sapere i costi legali sostenuti nella causa di lavoro intentata dal dipendente C. D. davanti al Giudice del Lavoro di Brindisi, persa dal Comune di Mesagne (Sentenza n. 463/2011);

3. Di sapere i costi legali sostenuti nella causa di lavoro intentata dal dipendente C. D. davanti alla Corte di Appello di Lecce, persa dal Comune di Mesagne ( sentenza n. 822/2012);

4. Di sapere i costi legali sostenuti per il ricorso n. 1049/2012 presentato dalla Signora  I.L.  davanti al T.A.R. di Lecce e perso dal Comune di Mesagne ( Sentenza n. 562/2013);

5. Di sapere i costi legali sostenuti per il ricorso n. 1052/2012 presentato dalla Signora A. L. davanti al T.A.R. di Lecce e perso dal Comune di Mesagne ( Sentenza n. 563/2013);

6. Di sapere se corrisponde al vero che per l'anno 2012 è stata prevista la integrazione del Fondo di cui all'Art. 15 co.1 del CCNL del 1.4.1999, di Euro 5000,00 per remunerare la prestazione di professionalità specifica e specialistica ad una dipendente emigrata in mobilità verso altro comune, per la ricostruzione Ufficiosa del Fondo Salario Accessorio, dei dipendenti del Comune di Mesagne, dagli anni 2003 al 2012.

7. Di saper se tale personale ha svolto il lavoro di cui al punto precedente in ore di ufficio o in ore straordinarie;

8. Di sapere se in tale lavoro è stato coinvolto altro personale, se sì, si chiede di sapere come è stato retribuito;

9. Di sapere quanti consulenti  siano a contratto del Comune di Mesagne, quali mansioni hanno, quanto costano;

10. Di sapere se è vero che, nonostante la presenza della Avvocatura comunale, sono state affidate cause ad avvocati esterni, quante sono e quanto sono costate o costeranno?

11. Di sapere perché negli stratosferici aumenti della TARI non si è tenuto conto, al pari della miriade di paesi civili, dei nuclei con invalidi al 100%, del coefficiente ISEE, del reddito, in un paese dove ci sono molti disoccupati e molti anziani vivono alle soglie della povertà con pensioni da fame e magari con una casa frutto di una vita di sacrifici, tartassata? 

12.La raccolta differenziata non doveva forse abbattere la tassa relativa? Perché qui a Mesagne non è così contrariamente a paesi che hanno lo stesso indice di raccolta sbandierato da questa Amministrazione?

13. Di sapere se gli Amministratori di questo Comune sentono ancora di essere "di centrosinistra"? 

L'Assemblea ha deciso che Venerdì 26 settembre alle ore 17.00 in occasione del Consiglio Comunale  i Dipendenti comunali presenzieranno ai lavori  al fine di non essere strumentalizzati per altri fini;

L'Assemblea ha inoltre deciso che saranno indetti due Scioperi a distanza di 10-15 giorni;

Infine ha deciso che sarà programmato un Sit in, dei Dipendenti comunali fuori servizio,  davanti alle porte del Municipio con volantinaggio di un manifesto che denuncia le inadempienze e gli sprechi di cui si è a conoscenza e che spiega ai Cittadini mesagnesi che se, un esempio per tutti, gli uffici di mattina sono chiusi, vedi anagrafe, non è per responsabilità dei Dipendenti.      

 

  

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