Pensionati Cisl Puglia e Basilicata. Il documentodel consiglio regionale riunito a Bari il 27 giugno u.s.

DOCUMENTO

Il Consiglio Generale Interregionale dei Pensionati Cisl di Puglia Basilicata riunito a Bari il 27 giugno 2014 presso l’Hotel Barion,

u d i t a

la relazione del Segretario Generale Emanuele Castrignanò

l’a p p r o v a,

unitamente ai contributi emersi dal dibattito, arricchito dall’intervento del Segretario Generale Usi Cisl Puglia Basilicata Giulio Colecchia.

Il Consiglio Generale, in riferimento ai dati della crisi che provoca sempre più lacerazioni e divisioni sociali, accentuando disuguaglianze e nuove povertà, in assenza di prospettive certe,

r i t i e n e

dover rivendicare e sostenere l’azione di Governo, se orientata allo sviluppo e alla crescita, allentando il rigorismo esasperato ed interessato, rilanciando gli investimenti e favorendo l’espansione produttiva grazie all’aumento della domanda interna e dei consumi.

D’importanza strategica restano, lo sviluppo della ricerca e dell’innovazione, il completamento e la definizione di opere infrastrutturali capaci di rendere appetibili i territori e le aree deputate agli investimenti, unitamente ad incentivi finalizzati.

Il tutto, perché sia competitivo il nostro sistema produttivo.

 

L’occupazione si crea non con nuove e più tortuose norme, ma con una vera politica industriale, riducendo i costi dell’energia e della tassazione alle imprese e con una efficiente e meno burocratica pubblica amministrazione.

Il risultato elettorale del PD e di Renzi rafforza il Governo rispetto all’Italia in termini di stabilità e nei confronti dell’Europa, in quanto unico Capo di Governo che vince e che argina populismi che, invece, vincono in altri Paesi.

Occorre una politica espansiva per tutta l’Europa. Una Europa politica, Europa dei popoli, non delle lobby, delle banche e della finanza.

La nostra vocazione solidaristica richiede, altresì, un intervento coordinato dell’Europa rispetto al problema dell’emigrazione, che diventerà sempre più preoccupante e che non può essere scaricato solo sull’Italia.

La crisi rende, giustamente, più esigente la gente. C’è voglia di cambiamento, anche se ciò può nascondere insidie se è solo un fatto nominalistico e privo di proposte concrete.

In questo contesto, nonostante i tentativi, da più parti in atto, di delegittimare il Sindacato, diviene, invece, più importante il ruolo di un suo rinnovato protagonismo.

L’Esecutivo della FNP nazionale del 17 giugno scorso e il Consiglio Generale della CISL del 24 giugno scorso hanno sottolineato e convenuto responsabilmente ed unanimemente sulla necessità di rinnovarsi, di cambiare, di ripercorrere la via del protagonismo, tipico dell’essenza stessa del sindacato.

Per quanto ci riguarda, l’assunzione di responsabilità in un momento di grave crisi, non corrisposto da chi ne aveva a livello di governo, ne ha offuscato l’immagine ed il ruolo.

Il Sindacato cambia, se cambiano i comportamenti del suo gruppo dirigente ad ogni livello, se la testimonianza verbale è coerente con le scelte e le strategie.

Cambiamento non è solo il nuovo Progetto Organizzativo realizzato che, comunque, va sottoposto a verifica, rendendo, intanto, i nostri comportamenti funzionali agli obiettivi posti.

È in questo modo che riusciremo a sconfiggere la percezione di casta, diffusa tra la gente, che molti, volutamente, hanno creato di noi.

Il Consiglio Generale della FNP,

a n n e t t e

notevole importanza alla Piattaforma che CGIL CISL UIL hanno definito, pur consapevole che è il frutto di mediazione e di incontro. L’aspetto unitario in questo periodo assume rilevanza non solo strategica, ed è per questo che i Pensionati Cisl di Puglia Basilicata saranno parte diligente, insieme a SPI, UILP e le Confederazioni, nella effettuazione delle Assemblee in tutti i Comuni e luoghi di lavoro.

Questa occasione deve rappresentare quasi una sorta di “riconciliazione” con i tanti pensionati e lavoratori che, consapevoli dell’importanza del sindacato, devono riacquistarne fiducia e passione.

Senza dubbio, resta il lavoro la priorità vera del Paese. La Previdenza ed il Fisco sono occasioni per ripristinare condizioni di uguaglianza, di giustizia sociale e di reperimento di risorse, grazie anche, ad una serrata lotta all’evasione fiscale, ed alla corruzione.

L’azione sindacale, per quanti ci riguarda, non si esaurisce con le rivendicazioni nazionali, ma deve di più e meglio estrinsecarsi nella contrattazione a livello locale nei confronti dei Comuni, Città Metropolitane, degli Ambiti, dei Distretti, delle Regioni per le materie di loro pertinenza quali: tributi e tasse locali, assistenza socio-sanitaria, condizioni di vivibilità per lavoratori e pensionati cittadini e non sudditi.

Il Consiglio Generale, inoltre,

e s p r i m e

il compiacimento per la rimotivata azione di rilancio che l’Anteas intende realizzare nel Paese, accentuando la sua missione di volontariato al servizio di chi ha più bisogno. Saluta e ringrazia, per l’opera prima sin qui svolta, il Vice Presidente Bruno Calcagni, e formula gli auguri di buon lavoro al neo eletto Vice Presidente Lucio Caprio.

I Pensionati Cisl di Puglia Basilicata condividono, apprezzano e sostengono, dopo averlo già fatto con il voto, per come è stato gestito e presentato dal Segretario Generale R. Bonanni al Consiglio Generale, il Progetto relativo alla elezione del Segretario Generale Aggiunto Anna Maria Furlan, che rende più forte ed unita la nostra Organizzazione, in questo particolare momento, e la proietta verso il futuro , in una logica di continuità.

APPROVATO ALLA UNANIMITA’

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