Due vini di Brindisi di Tenute Lu Spada premiati al concorso nazionale di Vinoway.

Prestigioso riconoscimento a due vini di Tenute Lu Spada nel concorso nazionale di Vinoway

a cui hanno partecipato le più importanti cantine italiane e pugliesi.

Tuffetto, il rosato biologico di Negroamaro IGT Salento 2019 e Masada, il rosso di Negroamaro DOC Brindisi 2017, sono stati premiati con un lusinghiero punteggio, il rosato con 93/100 e il rosso DOC Brindisi con 90/100.

Carmine Dipietrangelo amministratore di Tenute Lu Spada ha espresso la soddisfazione per questo risultato che premia l’impegno, il lavoro e la passione che contraddistinguono il progetto aziendale teso a valorizzare il territorio di Brindisi e i suoi vitigni autoctoni come il Negroamaro, il Susumaniello e la Malvasia nera.

Tuffetto e Masada, dice Dipietrangelo, sono espressione della collezione dei vini aziendali e delle proprie etichette scelte in coerenza con un progetto pensato e già in fase di realizzazione che può essere sintetizzato in “natura e storia” dove c’è paesaggio, territorio, clima e sole. Elementi questi che fanno del vino di Brindisi, città dalla storia millenaria e da sempre terra di vini, un’eccellenza del Salento.

Tuffetto, nome di un uccello migratore che sverna e nidifica nel bacino del Cillarese, si richiama alla natura e alla biodiversità che circondano i vigneti, coltivati in biologico, ubicati a ridosso dell’area faunistica protetta del Cillarese.

Il rosato ha ottenuto un punteggio tra i più alti ed è stato premiato con queste valutazioni: Rosa cerasuolo dai riflessi rubini. Stuzzicante olfazione di un frutto polposo e succoso. Fragoline selvatiche, more e lamponi. Mostarda di frutti di bosco, note balsamiche e mentolate. Affascinanti note di erbette aromatiche mediterranee come salvia e rosmarino. Finale che ripropone il mirto. Sorso pieno, ricco di volume e struttura. La freschezza funge da caposaldo  in una armonica melodia, elegante e moderna. Vino che sfuma in una nota finale calda, lunga e affascinante.

Masada, vino rosso DOC fa parte invece delle etichette che si richiamano alla storia millenaria del vino della città di Brindisi. Già riconosciuto nella Top Hundred 2020 tra i migliori vini d’Italia nella selezione di Golosaria ed inserito come “fuori di top” all’interno della guida del Golosario, è stato premiato con queste valutazioni: All’esame visivo si annuncia con un colore rosso rubino vivo con riflessi granati. Il bouquet di profumi che sviluppa al naso si presenta elegante e variegato con note che partono dal frutto maturo per virare verso sfumature speziate di caffè tostato con lievi ritorni balsamici. Marcato dall’ottima struttura, rivela un sorso ricco e consistente con un ottimale rapporto di freschezza e sapidità. Quadro tannico consistente che si concederà nel tempo. Un vino con un finale molto persistente  e con una deliziosa chiusura di bocca.

Per offrirti il miglior servizio possibile questo sito utilizza cookies. Continuando la navigazione acconsenti al loro impiego in conformità della nostra Cookie Policy.