Società di Storia Patria: convegno sul barocco, seconda sessione.
Società di Storia Patria per la Puglia
Sezione di Brindisi
IX Convegno nazionale di studi e ricerca storica.
L’età del barocco in terra di Brindisi
. Brindisi 20 maggio 2014 - II Sessione.
Palazzo Granafei-Nervegna (g.c.). Inizio ore 17.00
"Ed eccoci alla fin pervenuti grado per grado al più alto colmo delle figure ingegnose, a paragon delle quali tutte le altre figure fin qui recitate perdono il pregio, essendo la metafora il più ingegnoso e acuto, il più pellegrino e mirabile, il più gioviale e giovevole, il più facondo e fecondoparto dell'umano intelletto”
(Emanuele Tesauro, Il cannocchiale aristotelico).
Il barocco, in Terra di Brindisi come altrove, sviluppa tendenze già presenti nel manierismo, talvolta coniugandole con precedenze culturali ancorate sul sostrato medievale.
Vi è tuttavia una concezione spaziale nuova: le facciate degli edifici non costituiscono più compimento dell’interno ma un organismo plastico per il quale si transita dallo spazio chiuso alla scena urbana. L’estetico si elabora nel senso dell’eccessivo: la presenza quotidiana della morte, i cui scenari sono ancora urbani, si esprime nella paura del vuoto. La natura è sempre in balia della morte ed è sempre allegorica. Questo vale anche per la storia: il barocco mette in discussione la concezione stessa dell’arte come espressione di certezze, della bellezza e della verità. L’arte diventa problematica, un dettaglio sul dramma del vivere. L’età del barocco è al centro del convegno organizzato dalla sezione di Brindisi della Società di Storia Patria per la Puglia, patrocinato dal Comune di Brindisi con adesione di Touring Club Italiano e Gruppo Archeologico Brindisino; dopo la prima sessione, svoltasi lo scorso 14 marzo, nella seconda , il prossimo 20 maggio, si avranno, dopo l'introduzione di Emilia Mannozzi, interventi di Raffaele Casciaro, La scultura in età barocca in Terra d’Otranto; Antonio Mario Caputo, Sul trasferimento della colonna del porto di Brindisi in Lecce; Ilaria Pecoraro, La rivoluzione architettonica dei sistemivoltati stellari nelle architetture barocche in terra di Brindisi; Stefania Rimola, Opere a stampa di età barocca della bibliotecaprovinciale di Brindisi; Antonio Mingolla, Lo stile architettonico tardo rinascimentale e quello plateresco spagnolo, precursori del barocco, nella città di Brindisi. Coordina i lavori Giuseppe Rollo.