Ciracì e Zizza: una soluzione per i lavoratori della Santa Teresa.

“Continua a destare preoccupazione la situazione nella quale versano i 122 lavoratori della società Santa Teresa di Brindisi - dichiarano il Senatore Vittorio Zizza e l’onorevole Nicola Ciracì dei Conservatori e Riformisti

- Come gruppo di Conservatori e Riformisti, abbiamo presentato alla Camera dei Deputati degli emendamenti volti a garantire e offrire una stabilità occupazionale a tutti quei lavoratori che oggi si vedono negare il diritto di conservare il proprio posto di lavoro”.

“I dipendenti di questa società brindisina a capitale interamente pubblico, il cui scopo è quello di svolgere tutti i servizi legati all'attività dell'Ente Provincia di Brindisi (dall'edilizia scolastica alla viabilità) - spiegano Zizza e Ciracì- da mesi sono impiegati con un contratto di solidarietà ed ora rischiano anche il proprio posto lavoro”.

La Provincia di Brindisi, con delibera del consiglio provinciale, ha stabilito l'affidamento dei servizi in house providing alla società Santa Teresa per il periodo cha va dal 01 al 31 luglio 2016, scaduta però tale proroga di un mese degli affidamenti, i dipendenti saranno in mobilità, anticamera del licenziamento per tutti i 122 lavoratori.

“Vista la gravità e l’urgenza della situazione, abbiamo ritenuto indispensabile depositare degli emendamenti per far sì che la provincia di Brindisi sia tenuta ad avviare entro il 31 agosto 2016, procedure selettive per titoli ed esami, per assunzioni con contratto di lavoro a tempo indeterminato, riservate al personale della Santa Teresa Spa e al personale delle House- aggiungono il senatore Zizza ed l’onorevole Ciracì- Le proposte emendative dei Conservatori e Riformisti mirano a stabilizzare il personale della Santa Teresa”.

“Abbiamo ritenuto importante portare la questione all'attenzione nazionale perchè il Governo si assuma le proprie responsabilità e trovi nell'immediato una soluzione per questi lavoratori- ha detto l’on. Nicola Ciracì- La Regione Puglia ad oggi non ha saputo dare risposte concrete e non possiamo permetterci di perdere altro tempo. Con gli emendamenti presentati e con il sostegno dei comuni brindisini si potrebbe risolvere il problema. Ci aspettiamo che il Governo agisca, qualora non dovessero arrivare risposte immediate ci riserviamo di agire anche in altre sedi istituzionali”.

“Non smetteremo di sostenere e a dare voce a questi lavoratori ai quali non viene dato il diritto di sperare nel futuro- conclude Zizza- Alle spalle di queste persone esistono delle famiglie, dei figli e le Istituzioni devono assumersi la responsabilità di offrire loro un futuro dignitoso”.

 

On. Nicola Ciracì e Sen. Vittorio Zizza

Conservatori e Riformisti

 

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