Stanziati 5 milioni di euro per Forte a Mare e Castello Alfonsino.

Mariano (Pd): “Grazie alle pressioni e al lavoro della Soprintendenza, finalmente un primo, importante passo per il recupero e la valorizzazione di un bene straordinario”.

“Ora che è avvenuta la registrazione alla Corte dei conti, possiamo considerarlo certo: Forte a Mare e Castello Alfonsino rientrano finalmente tra le opere finanziate con i Pon Cultura”. Ad annunciarlo ufficialmente è la deputata del Partito Democratico Elisa Mariano, che fin dalla sua elezione ha seguito da vicino la vicenda.

“I 5 milioni di euro – sottolinea l'onorevole Mariano – messi a disposizione dal Ministero dei Beni e delle Attività culturali rispondono alle tante richieste arrivate da associazioni e gruppi di associazioni come Amare Forte a Mare. Per questo motivo, voglio esprimere grande soddisfazione nei confronti del Ministero e del Ministro Dario Franceschini a fronte di un risultato al quale ho contribuito con un ordine del giorno accolto dal Governo, un incontro con l'allora Sottosegretaria del Mibac Francesca Barracciu e da ultimo da ultimo con il coinvolgimento del Capogruppo Pd alla Camera Ettore Rosato, che nei mesi scorsi ha dato una grande mano, tanto che nella sua visita a Brindisi ha voluto vedere di persona il castello. Ma ricordo con molto piacere anche, appena dopo la mia elezione, la biciclettata organizzata tra gli altri da “Friends' Bike”, Rinascita Civica Brindisina e Gruppo Archeo” per riportare l'attenzione su un bene meraviglioso.

Scopo dell'intervento di restauro e valorizzazione è innanzitutto l'immediata fruibilità del bene, ma anche livelli di livelli di eccellenza nella qualità ambientale della zona e nelle modalità di fruizione, grazie a servizi di accoglienza e di informazione turistica, coniugando le esigenze di tutela e conservazione con l’ottimizzazione delle condizioni di utilizzo, anche attraverso attività di promozione e divulgazione della conoscenza.

“Voglio ringraziare pubblicamente – aggiunge la parlamentare democratica – la Soprintendenza per i Beni architettonici e paesaggistici delle province di Brindisi, Lecce e Taranto, a partire dall'architetto Maria Piccarreta e dall'architetto Augusto Ressa, per l'attenzione e la competenza che hanno dimostrato e soprattutto per la qualità e concretezza che hanno saputo mettere in campo, redigendo un progetto fattibile e perciò finanziabile, che rappresenta un primo ma importantissimo passo per il meritato recupero di un bene straordinario. Sono certa che sapranno coinvolgere tutta la città di Brindisi, dalle istituzioni alle tante associazioni interessate, nel percorso di valorizzazione del castello, che riparte da oggi”.

“Questo risultato – conclude l'onorevole Mariano – è la dimostrazione della bontà dell'opera del Governo sul fronte della cultura e del turismo, grazie ad esempio al miliardo di euro di fondi sbloccati per 34 interventi, da Pompei alla Reggia di Caserta, dagli Uffizi di Firenze alla Cittadella di Alessandria, o ai 20 milioni di euro per riportare l'antica Via Appia al suo originario splendore. Faremo in modo che Brindisi possa giocare un ruolo da protagonista in questo bellissimo progetto di valorizzazione dei cammini storici”.

Roma, 18 maggio 2016

On. Elisa Mariano

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