Mariano (Pd): No alla crociata anti-Emiliano. Con la Regione confronto leale e trasparente

“Non serve a nessuno, tantomeno a Brindisi, una crociata contro il Presidente della Regione

e francamente mi pare poco realistica e assai fantasiosa la tesi secondo cui i tanti problemi aperti della città e della provincia sono attribuibili a questi primi sei mesi di governo regionale”. È chiara la posizione della parlamentare democratica Elisa Mariano che, con queste parole, liquida la proposta del consigliere Bozzetti il quale, nei giorni scorsi, aveva chiamato a raccolta tutte le forze politiche in chiave anti-Emiliano.

“Anziché organizzare armate Brancaleone contro presunti nemici, i 5 Stelle avrebbero potuto accettare le deleghe offerte da Emiliano e dimostrare cosa sono capaci di fare. Ma si sono ben guardati dal farlo. Tra quelle offerte vi era la delega all’Ambiente, che si sarebbe rivelata strategica per la nostra provincia. Ma mentre ieri non si è voluto accettare un invito alla collaborazione per il bene comune, per non contaminare la propria “purezza”, oggi invece si vuole addirittura guidare una rivolta a braccetto di Pd e destre contro la Regione. Ma questa è una strategia buona solo per chi vuole alimentare lo scontro tra istituzioni, per poi magari approfittarne elettoralmente, e rappresenta un approccio sbagliato e sterile che può rivelarsi pericoloso perché isola ancora di più la nostra provincia. Dico questo non perché si debba avere un atteggiamento supino a Bari o Roma, anzi. Io stessa non ho esitato a far sentire la mia voce a Emiliano su Tap o a Renzi sulle trivelle. Ma Brindisi deve uscire fuori dal suo isolamento politico se vuole avere una chance e costruirsi una prospettiva. E questo non si ottiene costruendo comodi alibi per qualcuno, ma facendosi rispettare attraverso la qualità delle proposte e accompagnandole da giusti percorsi, limpidi, trasparenti, da serietà politica ed istituzionale”.

Infine, la deputata non manca di lanciare un stilettata anche a chi ha accolto a braccia aperte la proposta del consigliere del Movimento 5 Stelle. “Se Consales e Bozzetti vogliono proseguire in questa contrapposizione muscolare con la Regione facciano pure. Ma vorrei sottolineare che il governo regionale non è un avversario od un nemico, bensì un interlocutore importante per il futuro di tutta la provincia e con il quale bisogna cercare un confronto, magari anche acceso, ma non aprire uno scontro su tutti i fronti ed a tutti i costi, perché questo non aiuta l'individuazione di soluzioni ai problemi che abbiamo di fronte. Né vedo come questo possa costituire un'opportunità. Perciò, sinceramente, non può che venire il sospetto che, da parte dell’amministrazione, l’attacco ad Emiliano sia forse dovuto più alla richiesta di dimissioni dei due assessori ed all’appoggio esterno che il Pd e la commissaria hanno annunciato nei confronti della stessa, che al merito delle questioni sollevate, molto diverse tra loro ed assai complesse tanto da non poter essere ridotte a scudi utili a difendere il fortino politico del sindaco. Non possiamo sacrificare Brindisi, anche questa volta, solo per difendere la presenza in giunta di Luperti e di Monetti”.

On.Elisa Mariano

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