BONUS 500 euro ai 18enni, LARDIELLO : RENZI resterà deluso, il voto dei giovani italiani non è in vendita

Il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, che nei giorni scorsi ha annunciato una nuova misura da inserire nella Legge di Stabilità con un imprecisato “Bonus”

da attribuire ai neomaggiorenni a dire del premier da utilizzarsi per “cultura” resterà deluso dagli effetti che avrà questa sua ultima estemporanea iniziativa. Il voto dei ragazzi italiani, certamente sottovalutati dal Premier, si conquista con la voglia di investire nelle loro capacità, nelle loro passioni autentiche e nel loro futuro non certo con improvvisati regali che non incideranno nella loro capacità di agire e nella loro indipendenza di pensiero.

Quanto alle accuse di accaparramento del consenso elettorale, difficile infatti non pensare che, dopo l’evanescente iniziativa degli 80 euro anche questa ultima del bonus ai neodiciottenni non sia una azione finalizzata ad ottenere “simpatie” nelle urne. In tal senso allora sfidiamo il Presidente del Consiglio: ci dimostri che le sue intenzioni sono autentiche e sposti il target della sua iniziativa ai ragazzi di 14 anni, neoiscritti agli Istituti Superiori, evidentemente anche loro nel diritto di poter accrescere la loro istruzione e le loro esperienze “culturali” Difficile che il premier furbacchione possa accettare questa sfida, salvo che non decida da qui a pochi giorni di abbassare anche l’età del diritto al voto.

Mimmo Lardiello

Coordinatore Regionale

Forza Italia Giovani Puglia

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