Francesco Rogoli candidato Pd: ci sono, ci siamo!
Ci sono, ci siamo!
La campagna elettorale che si apre con il deposito delle liste per il Parlamento, sarà la prima che affronterò da candidato alla Camera dei Deputati.
Già questo, per chi come me crede ancora nella politica e nella sinistra, è un onore che va e andrà al di là di ogni esito elettorale ed è, allo stesso tempo, una grande responsabilità.
Ci sono per scelta della direzione nazionale del Pd, che mi ha investito di un impegno importante che spero di onorare al meglio.
Ci sono con spirito di servizio e per senso di appartenenza ad una comunità, il Pd, più grande di ogni singolo.
Conosco troppo bene il nostro mondo per non accorgermi fino a che punto esistono delusioni, amarezze, preoccupazioni, disorientamento. È giusto farsene carico nella consapevolezza che ora c’è da combattere una battaglia più grande di ciascuno di noi.
Non perché alle porte ci siano i fascisti, almeno non nella versione che l’Italia ha già conosciuto e sperimentato nella sua storia, ma perché certamente abbiamo davanti una stagione difficile e piena di incognite.
È nostro compito fare in modo che a farne le spese, tanto da un punto di vista economico quanto per ciò che riguarda il rischio concreto di una inaccettabile compressione dei diritti fondamentali, non sia chi, più di altri, è esposto a sofferenze e ingiustizie. Non c’è altro di più urgente da fare, oggi, se si vuole salvaguardare la nostra democrazia e le libertà di ciascuno.
È per queste ragioni che ho scelto di prestare il mio nome e la mia faccia ad una battaglia che ci accomuna. Ed è per questo che non solo ci sono, ma ci siamo!
Perché già negli sguardi, nelle mani, nelle parole che ho incrociato in queste prime battute di campagna elettorale, ho colto il senso di una battaglia collettiva e non personale. Per questo ho pensato che fosse importante esserci ancora, insieme a tante e insieme a tanti.