Incontro con dirigenza Aqp per dissesto centro storico.

Nei giorni scorsi il Sindaco di Mesagne Franco Scoditti, accompagnato dal vicesindaco Giancarlo Canuto e dall’Ing. Rosabianca Morleo, è stato a Bari presso la sede dell’Acquedotto Pugliese. All’incontro erano presenti il Direttore Generale di AQP  Nicola Di Donna e il dirigente macroarea territoriale Brindisi – Taranto Dott. Giuseppe Valentini. All’ordine del giorno la vicenda del dissesto nel centro storico messapico.

Nel corso della riunione è emerso che permane la differenza di valutazione rispetto alle cause che hanno generato il dissesto.

In sostanza il Comune di Mesagne, sulla base delle indagini svolte, sostiene la tesi secondo la quale sarebbe stata una perdita dell’acquedotto a creare la voragine, considerando che la stratigrafia geologica dell’area urbana in questione è di tipo sabbioso e limoso.

 

Il dottor Valentini, in sede barese, ha continuato invece a sostenere che sarebbe stato il movimento della falda a creare la rottura della rete idrica.

Le posizioni restano dunque non convergenti tanto che l’Amministrazione Comunale procederà per le vie giudiziarie in ordine alla richiesta di risarcimento danni per le spese che il Comune sta sostenendo su differenti fronti.

Va comunque messo in evidenza che i dirigenti di AQP hanno manifestato il massimo impegno per accelerare i tempi rispetto alla redazione e alla consegna all’Autorità Idrica Pugliese del progetto relativo al rifacimento della rete idrica e fognante del centro storico.

A questo punto” ha dichiarato il Sindaco Scoditti “procediamo legalmente nella convinzione, avvalorata da indagini tecniche, che la causa scatenante sia da addebitare all’Acquedotto Pugliese. Dal mese di gennaio l’Amministrazione sta sostenendo una serie di spese legate all’emergenza. Il Comune doveva innanzitutto tutelare la sicurezza dei cittadini e rendere disponibili tutte le possibili risorse per gestire al meglio la situazione. Risorse che è giusto recuperare a beneficio dell’intera collettività.”

Il vicesindaco Canuto si è soffermato  sull’esigenza “non più rimandabile di mettere mano al rifacimento completo della rete idrica del centro storico. Su questo punto abbiamo registrato la piena collaborazione dei nostri interlocutori. Seguiremo naturalmente ogni passaggio legato alla fase progettuale per ottimizzare i tempi e tenere informati i cittadini in tempo reale.”

Ufficio Stampa Comune 

Per offrirti il miglior servizio possibile questo sito utilizza cookies. Continuando la navigazione acconsenti al loro impiego in conformità della nostra Cookie Policy.