Il consuntivo dell'Amministrazione dopo la conferenza stampa sui beni monumentali.

Si è svolta ieri a Palazzo Piazzo la conferenza stampa organizzata dall’Amministrazione Comunale di Mesagne con l’obiettivo di chiarire diverse questioni legate all’attuale gestione dei beni monumentali.

Si è trattato di un momento particolarmente partecipato non solo dai giornalisti ma anche da realtà associative locali e da cittadini.

Ha introdotto il Sindaco Franco Scoditti partendo dalla situazione delle Terme di Malvindi e dalla eventualità della realizzazione di un impianto eolico nell’area. “In più occasioni – ha dichiarato il primo cittadino – abbiamo attivato ogni possibile procedura per definire la questione. Ad oggi l’Amministrazione Comunale ha intenzione di esprimere parere sfavorevole rispetto a questa ipotesi. Il territorio ha già dato in termini di presenza di impianti di energie rinnovabili. Non risponde quindi al vero la notizia circa un parere positivo da parte dell’Amministrazione.”

Il confronto, peraltro aspro e in diversi momenti anche abbastanza agitato, è passato poi alla questione della gestione di Muro Tenente. Posto che la campagna di ricerca è ormai terminata, l’attenzione istituzionale si concentra a questo punto sulle strategie di gestione e di fruizione del sito.

L’obiettivo è di portare a casa una convenzione pluriennale blindata dal punto di vista delle garanzie gestionali. Questo significa che va individuato un responsabile scientifico. Su tale punto si è registrata un’accesa polemica. “L’individuazione di questa figura – ha sottolineato il Sindaco – deve necessariamente passare attraverso un confronto partecipato tra i Comuni di Mesagne e Latiano e  la Soprintendenza. Quest’ultima ha più volte fatto sapere che non accetterà convenzioni unilaterali e che è necessario fare sintesi tra le due realtà territoriali che hanno diretto interesse nella fruizione di Muro Tenente.

Il Sindaco ha inoltre dichiarato che “nel corso della conferenza sono stati diversi gli interventi sulla figura di Burgers quale possibile direttore scientifico. Una posizione rispetto alla quale i presenti non hanno voluto recepire ragioni di carattere amministrativo, burocratico e di opportunità strategiche. Nessuno nell’Amministrazione, ad oggi, ha assunto un atteggiamento di netta chiusura nei confronti del prof. Burgers. Ma va evidenziato che la decisione non può essere presa individualmente dal Sindaco o dalla Giunta. Si tratta di passaggi condivisi con la Soprintendenza che, in materia, è stata chiara. L’aspetto meramente gestionale non può coincidere con la direzione scientifica che si configura come ruolo di garanzia sopra le parti.”

L’Assessore alla Cultura Gianfrancesco Castrignanò ha voluto informare i presenti dell’attività di diserbo che è stata svolta nei giorni scorsi sull’area di Muro Tenente e soprattutto della volontà di porre in essere un vero e proprio calendario di visite guidate che permetteranno di far conoscere al meglio il sito.

Durante la conferenza è intervenuto telefonicamente il Prof. Burgers spiegando le ragioni di un personale malumore che verrà in ogni caso opportunamente chiarito nella prossima riunione programmata nell’agenda istituzionale.

La discussione si è poi spostata sulla questione degli scavi archeologici di Vico Quercia. Anche in questo caso la vicenda è particolarmente complessa visto il coinvolgimento diretto di privati che gestiscono l’esercizio commerciale al di  sopra degli scavi. Ieri, ancora una volta, è stata sottolineata la volontà di raggiungere un’intesa che sia il più possibile vantaggiosa per cittadini e turisti. In questo senso va interpretato l’accordo circa i nuovi orari di apertura del locale. Sulla eventualità di una visione diretta degli scavi il Sindaco ha riportato la posizione della Soprintendenza: è auspicabile che la fruizione diretta sia il più possibile limitata per ragioni di conservazione. La soluzione, più volte proposta dalla stessa amministrazione è far accedere, su prenotazione, gruppi di due o tre persone per volta.

La questione dei beni monumentali” ha concluso il Sindaco “ resta, senza dubbio, una delle più sentite in città. Il segnale evidente è stato proprio la massiccia partecipazione alla conferenza di ieri. Nessuno ha la pretesa di dire che il percorso intrapreso dall’attuale amministrazione sia in assoluto la soluzione migliore. Ma dichiarare che nei quattro anni di gestione sia stata portata avanti un’opera di distruzione è quanto di più assurdo si possa pensare. Non esistono le bacchette magiche e bisogna anche smettere di pensare che un Sindaco possa agire senza rispettare quelli che sono passaggi burocratico-amministrativi obbligatori. Poi si può essere d’accordo o meno. Si può contestare e puntare il dito. Ma almeno ognuno di noi abbia la coscienza di parlare secondo la logica del rispetto e della documentazione.”   

 

Mesagne, 11/06/2014

Ufficio Stampa Comune 

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