Matarrelli: gli aggiornamenti sulla situazione epidemiologica (11.11.2020)

4 nuovi casi, a Mesagne sono attualmente 42 le persone risultate positive al covid-19.

il punto della situazione sui dati nazionali e regionali

Nel videomessaggio la situazione sanitaria con i dati nazionali. Sono 225mila i tamponi effettuati in Italia di cui 32.961 positivi.

In Puglia è in crescita la curva dei contagi mentre a  Mesagne oggi si contano 4 nuovi casi.

Invito a non sottovalutare le insidie del virus e il grave pericolo che può rappresentare soprattutto per i soggetti più a rischio. Per questo non mi stanco di raccomandare il rispetto di tutte le misure previste per contenere la diffusione del virus: usciamo solo per necessità primarie e attività non rinviabili, calziamo in modo corretto la mascherina di protezione, manteniamo la distanza interpersonale, laviamo e igienizziamo spesso le mani.

Ieri, con ordinanza sindacale firmata a seguito dell’incontro svoltosi in videoconferenza con il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica - convocato dalla Prefettura di Brindisi - ho dovuto assumere la dolorosa decisione di sospendere le attività dei mercati non alimentari. Altri provvedimenti sofferti ma necessari potrebbero essere assunti nei prossimi giorni, se i comportamenti dei cittadini non dovessero essere consoni alla fase che stiamo vivendo.

Le scuole mesagnesi si stanno organizzando per garantire la doppia modalità di didattica, in presenza e a distanza. Il Comune sta perfezionando la linea internet. Intanto il direttore generale della Asl ha accolto la mia richiesta inviata nel pomeriggio: sulla popolazione scolastica che sta svolgendo attività in presenza verranno effettuati i test rapidi antigenici.

Infine, ma non in ordine di importanza, un appello sentito che vi prego di tenere in considerazione, se potete: domenica 15 novembre, presso i locali dell’Ospedale di Mesagne, dalle 8 alle 12, si svolgerà la giornata di donazione del sangue organizzata dall’associazione “Fidas”. In condizioni di massima sicurezza, la solidarietà non si ferma, adesso meno che mai.