Onestà e voglia di voltare pagina. E' scontro tra Guarini e il sindaco (di Giuseppe Florio).
Settimana frenetica per l’addetto stampa dell’ammiraglio Emilio Guarini. Ultimo destinatario delle sue considerazioni è il sindaco Franco Scoditti,
il quale aveva duramente replicato ad alcune dichiarazioni rilasciate in una intervista alla «Gazzetta». Il primo cittadino aveva rampognato il leader di «Civico 26» indignato da questo passaggio: «Se dovesse essere eletto sindaco, quale sarebbe la sua prima scelta politica forte? “Non riesco ancora ad immaginare un atto amministrativo formale, ma certamente darò un segnale chiaro di pulizia intellettuale del sindaco, della giunta e del modo di gestire l’intera amministrazione. Il cittadino dovrà capire da subito che è cambiata l’aria dal punto di vista della moralità con cui viene governata la città!”.
Perché fin qui era sporca? “No, ma era cattiva. I cittadini devono acquisire nuove abitudini, non sarà più necessario credere nella raccomandazione per ottenere diritti e servizi acquisiti”». Alla forte irritazione di Scoditti segue quindi la controreplica di Guarini: «Dall’interpretazione di un articolo che si richiama ad una mia intervista alla “Gazzetta”, il sindaco Scoditti ha voluto cogliere un mio riferimento preciso all’onestà materiale, e più in generale alla moralità, del primo cittadino e della sua Giunta.
Non sono certamente un estimatore dell’azione amministrativa delle ultime giunte, ma il sindaco e la sua amministrazione sono un’istituzione e quindi ho per essi grande rispetto e non metto in dubbio la loro moralità. Inoltre ho anch’io una sincera stima per l’uomo Scoditti. Riconosco ovviamente una grave responsabilità politica dei partiti e dei movimenti di maggioranza e dei loro esponenti, nel conseguimento dei risultati di questa amministrazione.
Non quello che il sindaco mi attribuisce, sono certo della mia integrità di cittadino e della mia onestà intellettuale, riconosco la bravura del mio intervistatore. Il mio intento, che è quello dell’intera coalizione, è cambiare e migliorare il rapporto tra cittadini e amministrazione, in termini di disponibilità ed efficienza andando a modificare le cattive abitudini e di certo non attaccare su piano personale e morale. Ogni critica nasce da una valutazione di natura esclusivamente politica. Mi piacerebbe argomentare approfonditamente queste mie affermazioni, ma rimando al nostro blog o alla nostra pagina Facebook: lì troverete il passaggio dell’intervista in versione integrale».
A titolo di cronaca occorre precisare che l’intervista a Guarini – come tutte le interviste fin qui pubblicate - è frutto di un colloquio registrato (durato 19’ circa) e poi sbobinato, dal quale è stato elaborato il testo dell’articolo, poi debitamente sottoposto al placet dello stesso ammiraglio e del suo addetto stampa. L’audio integrale è a disposizione di coloro che intendessero ascoltarlo. Inoltre, chiunque volesse soddisfare la propria curiosità e, come suggerito da Guarini, andasse a cercare l’intervista in versione integrale o sul sito internet www.civico26.org, o sui tre profili Facebook (Civico 26, Emilio Guarini o Emilio Roberto Guarini), stia sereno: non la troverà.
Giuseppe Florio