Il centro storico: la chiusura ….. a umma a umma!

Mesagne.net amplia la propria collaborazione con l'acquisizione di un'altra firma Ferrarino, esperto in viabilità stradale, il quale ci ha promesso di segnalare molte cose nella nostra Mesagne rispetto a tale problema. L'intervento odierno riguarda il centro storico.

Fatte tutte le ordinanze di rientro nel centro storico non si conosce nulla per quanto riguarda la viabilità e non si sa se via Eugenio Santacesaria sarà riaperta al traffico oppure, vista la situazione rimarrà ancora chiusa.

 

Per la verità ci sono pochi esempi di città dove un centro storico viene chiuso senza un progetto, pezzo dopo pezzo e senza che ci sia un piano programmato di circolazione.

Vediamo di ricordare qualcosa:

-Via Castello

-Via Luca Antonio Resta e Via dei Florenzia

-Sant'Anna dei Greci

-Via Geofilo

-Via Eugenio Santacesaria.

Strade chiuse al traffico o a completa disposizione di qualcuno (siamo ad oltre l'80%): fioriere mobili ad uso e consumo di parcheggi quando necessitano, suv e camioncini che intralciano Piazza IV Novembre durante tutte le ore del giorno con parcheggi selvaggi o per scarico merci, il tratto che va da Piazza Criscuolo alla Porta Grande percorso controsenso da quasi tutti i veicoli.

Dire che il Centro storico è ormai in balia di se stesso è ben poca cosa. Da segnalare che il cartello stradale di sosta ad orario, in Piazza IV Novembre, è stato normalizzato con un pennarello e l'ordinanza che regola la sosta è del 1995 (circa venti anni fa!), utile solo a fare cassa e statistica a spese del malcapitato di turno.

Questo nella tornata invernale. Quella estiva è tutta un'altra storia che racconteremo non appena verrà predisposto l'ordinanza estiva per rendere il Centro storico “vivibile”.

A seguire vogliamo ospitare l'ipotetico commento, in casi del genere dell'Amministrazione comunale.

Il Sindaco appresa la situazione del centro storico della città ribadisce la volontà di ripristinare momenti di vivibilità nonostante la Ragioneria del Comune abbia detto che “non ci sono soldi” per risolvere la questione.

L'Assessore al ramo esprime la massima soddisfazione ed apprezzamento per coloro che hanno posto la questione e si attiverà nel futuro perché tutto possa rientrare nella normalità. 

Ferrarino

Per offrirti il miglior servizio possibile questo sito utilizza cookies. Continuando la navigazione acconsenti al loro impiego in conformità della nostra Cookie Policy.