Il calendario della SS. Annunziata tra arte e religiosità.

Quando arriva Dicembre vi è sempre un pullulare di calendari e per l’anno nuovo ognuno sceglie quello che maggiormente può essere funzionale, stretto, largo, da scrivania, ecc. … ed il più delle volte lo si ha in omaggio o lo si acquista per sovvenzionare questa o quella associazione.Raramente ci si imbatte in calendari peculiari che accomunano qualcosa che sta tra il religioso ed il misterioso su un supporto veramente eccezionale fatto di foto artistiche montate su carta patinata di pregevole fattura. Il calendario della Parrocchia SS. Annunziata, giunto alla seconda edizione racchiude tutto questo ossia una sintesi tra arte e cultura passando per il portale del Bellotto.

 

Poche sera fa ho ascoltato in un ridotto di persone la relazione di presentazione del Calendario fatta da Nuccio Pasimeni. Una presentazione sobria su argomenti delicati, forse anche molto sobria che ha trattato non solo di un portale ma di alcune questioni oserei dire ermeneutiche localizzate in alcuni particolari dello stesso portale. Ed allora vi è certezza che in quel calendario ci sia la possibilità per sollecitare una profonda riflessione lasciando aperta la interpretazione di tutto il ”corteo” rappresentato. Pasimeni ha proposto una rivisitazione di tutto il portale, la simbologia presente ed in particolare alcune originali presenze che devono essere studiate.

Il calendario ha una presentazione fatta dal parroco della parrocchia SS. Annunziata don Salvatore Tardio, da leggere fatta con parole compite che generalmente non si rintracciato più nel quotidiano: “il nostro calendario, con i meravigliosi particolari del portale del Bellotto, ci aiuti non solo a contare i nostri giorni, ma anche a farci incamminare verso la sapienza del cuore”.

Tra le pieghe di quella serata si è sentito sussurrare che le ricerche e le conclusioni su questo argomento possono essere collazionate in un volume con tutte le testimonianze che sono state delineate, le interpretazioni basate non su convinzioni personali ma su condivise posizioni che hanno qualcosa da spartire con l’ermeneutica.

E in attesa ci gustiamo le immagini che incorniciano i 12 mesi del 2014, sperando in un futuro non troppo lontano che si possa penetrare qualcosa di più rispetto alla foto ed alla bellezza artistica del portale realizzato dal Bellotto.

Corsivetto

 

Per offrirti il miglior servizio possibile questo sito utilizza cookies. Continuando la navigazione acconsenti al loro impiego in conformità della nostra Cookie Policy.