“Brigantesse. Donne guerrigliere contro la conquista del Sud (1850- 1870)”

Secondo incontro della rassegna “voci mediterranee” lo studioso Valentino Romano a palazzo Nervegna per presentare il suo libro.

 

L’appuntamento è fissato per venerdì 09 settembre alle ore 19:00 presso la Sala Università del prestigioso Palazzo Nervegna a Brindisi. L’incontro non attira l’attenzione solamente degli studiosi e degli appassionati della tematica riguardante i briganti nel Mezzogiorno d'Italia ed il brigantaggio in genere ma anche le donne impegnate, che attraverso la storia e la giusta rivalutazione della condizione femminile in particolari momenti storici possono comprendere meglio le vere cause di certi disagi e di certe condizioni che trascinano ed imprigionano la donna del sud impedendole un riscatto sociale e culturale adeguato ai tempi.

Un argomento storico crudo, certamente poco noto al grande pubblico che la giornalista Annalisa Montinaro, attraverso un'intervista all’autore del libro Valentino Romano, cercherà di mettere in luce portandolo a conoscenza del pubblico. Molto atteso anche l’intervento di Isabella Oztasciyan Bernardini d’Arnesano, responsabile del “Centro per la Diffusione della Lingua e Cultura Greca- Dimitris Glaros” , organo didattico culturale della “Comunità Ellenica del Grande Salento”.

Coordina l’incontro Marina Suma, esponente del sodalizio italo greco proponente la rassegna e referente di “Donne Mediterranee”.

Si ricorda che tutti gli eventi della III edizione della rassegna di cultura europea “Voci Mediterranee” vantano i Patrocini morali del Comune di Brindisi e del Consolato Onorario di Grecia per Brindisi, Lecce e Taranto.

BREVE RECENSIONE DEL LIBRO: Le “Brigantesse” è un minuzioso scavo all'interno del mondo brigantesco al femminile. L’autore ha ricostruito frammenti di biografie di circa cento donne coinvolte direttamente nella lotta armata che infiammò il Meridionale all'indomani dell’Unità d’Italia. Una lunga e minuziosa ricerca documentale negli archivi di Stato di tutto il Mezzogiorno che restituisce memoria e dignità a queste donne il cui ruolo e il cui profilo sono stato finora relegati ai margini della storia criminale del paese ed hanno trovato posto nella storiografia accademica e nella letteratura solo come “drude”, il termine dispregiativo con il quale si indicò all'epoca le amanti dei briganti. Lo sforzo di Romano è quello di evidenziare le ansie, le angosce, i sentimenti, gli affetti che portarono queste donne ad imbracciare il fucile e a darsi alla macchia con i loro uomini, condividendone la lotta e, spesso, anche la fine.

 

Valentino Romano

BREVE CURRICULUM DI VALENTINO ROMANO:

Valentino Romano vive e lavora a Roma.

Convinto meridionalista, impegnato da anni nello studio del ribellismo contadino meridionale ed particolare di quello femminile, è autore di numerosi saggi collabora con giornali e riviste di settore. Per l’Editore Capone di Lecce ha diretto la collana editoriale “Carte scoperte, storie e controstorie”.

Ha scritto

               Carmine Crocco, La mia vita da brigante, nella collana “Mirabilia”, diretta da Raffaele Nigro, Bari, Adda, 1998;

               L’Albero della libertà, in AA. VV., Studi su uomini e fatti del 1799 a San Vito dei Normanni, Fasano, Grafischena, 2001

               Historia de mujeres diferentes: las bandoleras del sur de Italia en el siglo XIX, in AA.VV. Representar- representarse. Firmado: Mujer, Moguer-Siviglia, 2001; 

               Don Josè Borges, generale catalano e guerrigliero borbonico, nella collana “Mirabilia”, diretta da Raffaele Nigro, Bari, Adda, 2003;

               Brigantesse. Donne guerrigliere contro la conquista piemontese (1860 – 1870), Napoli, Controcorrente, 2007;

               Antonio Vismara. I briganti La Gala, Lecce, Capone Editore, 2008

                Raffaele Nigro: Fuochi a colori e lune in bianco e nero, con Ettore Catalano, Bari Adda, 2008.

               Alessandro Dumas, Cento anni di brigantaggio nelle province meridionali”, curatela a, Lecce, Capone Editore, 2009

               Si è vero, noi fummo calpestati e ci vendicammo. Storia del brigantaggio meridionale (1860-1870), con Paolo Zanetov, Roma, ed. Centro Studi sul brigantaggio, 2010

               Nacquero contadini, morirono briganti. Storie del Sud dimenticate negli archivi, Lecce, Capone Editore, 2010

               Il brigante che si fece generale. Auto e contro biografia di Carmine Crocco, Lecce, Capone Editore, 2010.

               Briganti e gentiluomini, soldati e contadini, Reggio Calabria, Laruffa Editore, 2016

 

L’ultimo saggio è una raccolta di storie di contadini, briganti e soldati, tratte dagli archivi civili e militari: raccontano i soprusi e le violenze perpetrate ai danni del popolo meridionale da un esercito invasore, da uno stato oppressore e da politici corrotti e asserviti; sono storia che raccontano la dignità di un popolo costretto a subire il colonialismo dei poteri forti.

Sono in corso di pubblicazione una storia del brigantaggio al femminile, raccontata attraverso le vicende della brigantessa Filomena Pennacchio e la biografia del generale catalano Josè Borges che tentò di restituire il Regno delle Due Sicilie a Francesco II di Borbone.                                                       

Dott. Alfonso Costantino Donnicola

Ufficio Comunicazione & immagine Comunità Ellenica

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