Domenica a Mesagne "in viaggio vero un futuro solidale e condiviso".

Con lo sguardo attento e rivolto a chi esprime il bisogno di accoglienza e di sostegno a distanza di trent’anni, la Cooperativa Sociale Oasi sperimenta nuovi percorsi educativi e formativi,

integrandoli con quelli già avviati. Operando soprattutto con minori, adolescenti e giovani, la Cooperativa è impegnata in una grande sfida pedagogica, per la quale ha elaborato itinerari e progetti di crescita e di maturazione.

A tal proposito, per celebrare la Giornata mondiale del Rifugiato, domenica 19 giugno 2016 si terranno una serie di iniziative per informare e sensibilizzare la cittadinanza sulle tematiche del fenomeno migratorio e dell’asilo oltre a creare una rete solidale per attivare percorsi di accoglienza integrata. Nella prima parte della serata, a partire dalle 18.30, si intavolerà una conversazione dal titolo “in viaggio verso un futuro solidale e condiviso” alla presenza del giornalista Cosimo Saracino. Interverranno il giudice onorario del Tribunale di Bari, Erminia Rizzi, del Gruppo lavoro rifugiati, Elisa Gennaro, mediatrice interculturale, Gianluca Pezzolla, presidente della cooperativa Oasi e Maria Cristina Sicuro, assistente sociale. Sono previste le testimonianze degli ospiti delle comunità “De Nicola” e gli interventi delle associazioni locali “Artisti Associati” e “Opificio Sociale”.

Durante la serata saranno presentate le attività laboratoriali attraverso una mostra fotografica con l’esposizione di elaborati grafici realizzati dai ragazzi.

A seguire sarà offerta una degustazione etnica “Gusti e sapori di altri mondi” con musica e balli etnici del gruppo Jant-Africa. L’intera iniziativa si terrà presso il ristopub GolosOasi, in piazza Orsini del Balzo.

Ritenendo valido insegnamento il pensiero di don Lorenzo Milani “Se voi avete diritto di dividere il mondo in italiani e stranieri allora vi dirò che, nel vostro senso, io non ho Patria e reclamo il diritto di dividere il mondo in diseredati e oppressi da un lato, privilegiati e oppressori dall’altro. Gli uni son la mia Patria, gli altri i miei stranieri” ci onoriamo di invitarVi a celebrare nella “nostra Patria” insieme ai soci della Cooperativa, la Giornata Mondiale del Rifugiato. Sarà una opportunità per riflettere sulla possibilità di costruire insieme comunità aperte e solidali per un futuro condiviso.

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