“Stupido è chi lo stupido fa” di Anna Rita Pinto
È ormai chiaro che petardi e fuochi d’artificio usati in occasioni di alcune feste - tra cui il Capodanno in Italia -
hanno un effetto dannoso sulla salute umana, animale e sull’ambiente. In primo luogo, perché si assiste all’incremento del particolato nell’atmosfera, ovvero l’inquinante di maggiore impatto nelle aree urbane; particelle metalliche collegate al colore rappresentano un problema per la salute, con effetti più gravi soprattutto per le persone che soffrono di asma o di problemi cardiovascolari.
Inoltre i fuochi d'artificio rappresentano una minaccia, ormai non più trascurabile, per gli animali domestici, quelli di allevamento e quelli selvatici. Migliaia di animali, di cui l’80% selvatici o randagi, muoiono ogni anno d’infarto per la paura, visto che i suoni da loro percepiti arrivano spesso amplificati, avendo molte specie una soglia uditiva più sensibile di quella umana.
Nei cani e nei gatti, ad esempio, si possono generare disturbi da stress di vario tipo come: aumento improvviso del battito cardiaco; tremore; salivazione eccessiva; dilatazione delle pupille; aggressività, attacchi di panico; disturbi comportamentali legati all’alimentazione e al riposo che persistono anche nei giorni successivi a Capodanno; perdita dell'orientamento e fuga dai propri giardini e recinti con conseguente aumento della probabilità di smarrimento e di incidenti.
Negli animali degli allevamenti come mucche, cavalli e conigli, le conseguenze delle esplosioni possono provocare nelle femmine gravide addirittura l’aborto da spavento e può generare fughe di massa improvvise, con la possibilità di incidenti legati all'impatto con recinzioni, edifici e veicoli. Polli e galline invece, tendono naturalmente a raggrupparsi, facendo aumentare le possibilità di schiacciamento e soffocamento. Gli uccelli lasciano improvvisamente i loro dormitori volando in massa in tutte le direzioni con l’alta possibilità di impattare con edifici e aerei.
Se tutto questo non dovesse bastare per sollecitare lo spirito animalista e ambientalista sopito in molti, allora ricordiamo che i botti sono pericolosi anche per via delle lesioni che possono procurare alle persone. Le parti del corpo più a rischio sono quelle principalmente esposte alle esplosioni, ovvero: mani, braccia, volto, occhi e orecchie e le ustioni conseguenti possono variare dal primo al terzo grado. Inoltre, non è rara la necessità di ricorrere all'amputazione o all'enucleazione del bulbo oculare (ovvero la completa asportazione dell'occhio).
È fondamentale continuare a fare pressione sulle amministrazioni e sensibilizzare l'opinione pubblica sull'argomento. Esistono oggi forti evidenze scientifiche che dovrebbero spingerci a cambiare decisamente rotta eppure questa pratica, tanto futile quanto dannosa, ancora esiste e resiste. Festeggiamo in modo responsabile, non per timore di incorrere in sanzioni ma per rispettare noi stessi, gli altri, la natura e chi la popola. Rinunciare all’acquisto dei petardi comporta un sacrificio minimo, per gli animali può essere la differenza tra la vita e la morte. Infine, sarebbe opportuno denunciare alle forze dell'ordine - si può fare anche in forma anonima - eventuali vendite dei botti illegali o ai minorenni.
Dunque, per concludere, ricordo una delle citazioni più note tratte dal film “Forrest Gump” diretto da Zemeckis che permette di riflettere sul tema della stupidità: “Stupido è chi lo stupido fa”, che in poche parole significa che non è stupida la persona, ma è il suo comportamento a renderla tale. Meditate gente.
Anna Rita Pinto - 30.12.2023