Bagattelle di Din Tin Stin

Antico detto messapico:

“ogni mattina un mesagnese si sveglia e sa che deve correre più veloce dell’Amministrazione comunale se vuol salvare la sua salute mentale.”

Piccoli Zelensky crescono.

La continua richiesta di soldi in prestito fatta dal nostro sindaco per pavoneggiarsi delle cose fatte “per Mesagne” nelle prossime campagne elettorali, somiglia tanto alla continua richiesta di armamenti che il presidente ucraino fa all’Europa. E come non sappiamo dove andranno a finire queste armi regalate al signor Z., allo stesso modo non sappiamo dove andrà tutto questo fiume di denaro che il signor M. intende gestire personalmente. Ma sappiamo, purtroppo, chi pagherà questi sogni di gloria.

Rotatorie a rotoli.

La mini rotatoria dietro la chiesa di Materdomini tarda a partire; dubbi sulla sua funzionalità? Ripensamento da parte del comune? Macchè! C’è il fruttivendolo all’inizio di viale Indipendenza che non ne vuol sapere di smantellare il mercato ortofrutticolo più grande della zona: ha già sistemato in tripla fila le trincee di cassette della frutta, ha messo di traverso un camion-armato di patate a lunga gittata, un muletto classe “Lince” di dissuasione, schiera i suoi clienti come scudi umani. Dice che si batte per la libertà di tutti noi contro l’aggressione delle lobby delle rotatorie.

Sapevàtelo...

L’associazione Mesagne Bene Comune vuole piantare un albero per commemorare Armel Dabrè, giovane immigrato caduto sul lavoro, ma non si riesce a trovare il momento ed il luogo giusto; il giardiniere raccomanda di piantarlo di primo mattino, da buon conoscitore delle piante, se possibile in Villa Comunale; il sindaco gradirebbe che si piantasse alle ore 10, quando la luce è ottima per i selfie, in un altro luogo. Chi la pianterà per primo? Sabato è stato piantato in piazzetta Iqbal, alle ore 10:00...Che te lo dico a fare?

Buone vibrazioni.

Una nuova associazione a Mesagne si sta battendo per limitare l’installazione di nuove antenne 5G; in particolare una in via Piemonte, giusto a 150 metri da un’altra antenna simile appena installata. Particolare sconcertante: la nuova antenna sarà posta sul tracciato di una strada di piano regolatore! All’ufficio tecnico hanno preso alla lettera l’ordinanza che permette alle ditte telefoniche di installare antenne dappertutto. Aspettiamocele anche sul tetto di casa nostra e “intra allu uertu”…

La cura del consenso

Si narra di un periodo d’oro in cui il Comune organizzava tanti viaggi per i pensionati, accompagnati da tante badanti; il tutto senza badanti a spese. Assessore ai servizi sociali di quel periodo era l’attuale sindaco di Mesagne; non sembra esser cambiato molto da allora, stesso stile, stessa grandeur. Grande sprezzo del pericolo e dello spread. Non è che il famoso debito comunale sia cominciato a gonfiarsi da allora?

Din Tin Stin

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