I Carmelitani nella storia di Mesagne. Le iniziative di 500 anni di vita insieme

Una conferenza stampa si è svolta questa mattina presso il convento dei frati Carmelitani di Mesagne

per presentare le celebrazioni che si svolgeranno in occasione del quinto centenario della presenza dei Carmelitani a Mesagne. Il 24 Aprile 2021 ricorrono i 500 anni dell’inizio della presenza dei frati carmelitani a Mesagne; iniziata nel 1521 in quanto i recenti studi sulla Platea del 1734, hanno evidenziato che proprio in quella data furono consegnate le chiavi del Santuario di San Michele ai Religiosi.

La Comunità religiosa del Convento di Mesagne, l’unico fondato nel secolo scorso, fa parte di una realtà religiosa più grande: la Provincia Napoletana dei Carmelitani dell’Antica Osservanza, che ha la sua Curia Provincializia in Bari, ed annovera al suo interno le Comunità di Bari, Palmi (RC), Foggia e Caivano (Na), tutte fondate nel 1900; la provincia conta 22 frati.

I Religiosi Carmelitani prendono le loro origini da quel gruppo di pellegrini stabiliti sul monte Carmelo nel 1200 circa. Il monte Carmelo si trova all’interno della catena montuosa collinare che si estende per circa 23 chilometri di fronte al golfo di Haifa in terra santa. Su tale monte, luogo scelto dal Profeta Elia, grade profeta dell’Antico Testamento, alcuni fedeli iniziarono un’esperienza di vita contemplativa, nella forma cenobitica di una fraternità, dedita alla sequela di Gesù Cristo nella condivisione di fede e di beni, ad immagine della primitiva Comunità Cristiana di Gerusalemme, presentata negli Atti degli Apostoli.

 “Una Fraternità Orante in mezzo al Popolo di Dio”, così si definisce l’Ordine Carmelitano, che guarda a Maria, Madre, sorella e Patrona come modello di discepolato, nel seguire Gesù Cristo e a lui solo obbedire con cuore puro e retta coscienza.

In ogni luogo della loro presenza i Carmelitani hanno sempre affermato e condiviso con tutti il primato della fede e la gioia di vivere il Vangelo, con tutte le sue esigenze, tra i fratelli e per i fratelli. Infatti la scelta di costruire i propri conventi nelle zone più popolari delle città testimonia questo stile di vita.

La devozione Mariana, vissuta intensamente in un rapporto personale con la Vergine, viene evidenziato da quel segno di consacrazione che è lo scapolare, che da sempre costituisce nella Chiesa il segno materno di protezione, che la Vergine ha voluto annunciare a S. Simone Stock Priore Generale dell’Ordine, nell’apparizione del 1251 (Aleysford).

Non intendiamo vivere in quest’Anno Giubilare, solo con una semplice Celebrazione, ma desideriamo rileggere attraverso la storia, la cultura, l’esperienza mistica, l’inserimento sociale, il servizio svolto dai Carmelitani, per il popolo di Dio: i segni di una presenza così radicata in questa nostra Città di Mesagne.

Un testo di qualche anno fa realizzato dal compianto Arciprete Don Angelo Argentiero con la collaborazione della Freelance Nancy Motta, si intitolava “Mesagne è la sua Madonna”.

Mesagne e la Madonna del Carmelo sono una realtà unica. Così come ci ricorda la scelta del Capitolo cittadino del 30 aprile 1651 circa il Patronato unico della Vergine del Carmelo sulla Città di Mesagne.

Per tutti questi motivi è stato costituito un Comitato Scientifico che ci permetterà di vivere in questo tempo ancora segnato dal covid19 momenti di riflessione sugli aspetti su citati, nella prospettiva di poter giungere nel prossimo anno o nei prossimi anni ad un convegno che riassuma i vari contenuti, auspicando anche la pubblicazione di un testo a ricordo e sostegno di tutto l’operato e la dedizione dei Carmelitani per la Città e di tutto l’affetto e la partecipazione della Città nei Confronti dei Carmelitani.

Il Comitato è costituito da:

Luciana Petracca, Liliana Giardino, Oda Calvaruso, Domenico Urgesi, Katiuscia Di Rocco, Brunella Bruno, Marisa Tinelli, Mario Cazzato, Manuela De Giorgi, Raffele Casciaro, Massimo Guastella,

con la collaborazione di Giuseppe Radaelli, Francesco Scalera, la Fotografa freelance Nancy Motta.

Programma dei vari seminari:

29 settembre 2021

Liliana PETRACCA, Ricercatore universitario di Storia Medievale presso l’Università del Salento:

La Terra di Mesagne prima dell’insediamento dei Carmelitani. Storia di una comunità sul finire del Medioevo.

15 ottobre 2021

Domenico URGESI, Presidente Società Storica di Terra d’Otranto:

I Carmelitani dall’arrivo a Mesagne al Patronato cittadino. 1621-1531: Il passaggio dalla Chiesa di Sant’Angelo alla Chiesa del Carmine. 1651: Dal Patronato di Sant’Eleuterio a quello della Madonna del Carmine.

29 ottobre 2021

Liliana GIARDINO, T. Oda CALVARUSO, Ricercatrici universitarie presso l’Università del Salento:

Le proprietà dei Carmelitani nel territorio di Mesagne tra Cinquecento e Settecento attraverso i documenti d’Archivio.

19 novembre 2021

Katiuscia DI ROCCO, Direttrice della Biblioteca Arcivescovile A. De Leo:

“…l’intera popolazione è legata da profondi sentimenti di amore, di religione, di carità verso il Convento”. I legami tra il Convento del Carmine di Mesagne, la comunità e le istituzioni civili nel XIX-XX secolo.

Data da definire

Brunella BRUNO, Marisa TINELLI, Ricercatrici Universitarie presso l’Università del Salento:

Il convento dei Padri Carmelitani a Mesagne: la ritualità funeraria e religiosa della comunità attraverso lo sguardo dell’archeologia.

15 dicembre 2021

Mario CAZZATO, Vice Presidente della Società Storica di Terra d’Otranto:

La chiesa del Carmine e il tardo gotico salentino.

Data da definire

Manuela DE GIORGI, Ricercatrice universitaria di Storia dell’Arte Medievale presso l’Università del Salento: Dall’Angelo ai Carmelitani: tracce medievali (vecchie e nuove) dalla chiesa del Carmelo di Mesagne.

Data da definire

Raffaele CASCIARO, Direttore del Dipartimento Beni Culturali dell’Università del Salento: La Passione dolorosa del frate scultore: il Crocifisso di Angelo da Pietrafitta.

8 gennaio 2022

Massimo GUASTELLA, Ricercatore universitario di Storia dell’Arte Moderna presso l’Università del Salento: Arti figurative nella chiesa di San Michele Arcangelo e nel convento del Carmine di Mesagne, tra età moderna e contemporanea.

24 aprile 2022

Convegno di studi “V° Centenario della Presenza dei Carmelitani a Mesagne”.

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