A proposito dei mozziconi di sigarette ...

Riceviamo e volentieri pubblichiamo la lettera di un nostro lettore. La giriamo per competenza sottolineando il fatto che sarebbe gradita una risposta.

 

Il 2 febbraio 2016 è entrata in vigore l’ultima legge “collegato ambientale” (n. 221 del 28 dicembre 2015) che, tra l’altro, introduce due nuovi articoli (232-bis e 232-ter) nel testo unico ambientale:

«Art. 232-bis. – (Rifiuti di prodotti da fumo)

  1. I comuni provvedono a installare nelle strade, nei parchi e nei luoghi di alta aggregazione sociale appositi raccoglitori per la raccolta dei mozziconi dei prodotti da fumo.
  2. Al fine di sensibilizzare i consumatori sulle conseguenze nocive per l’ambiente derivanti dall’abbandono dei mozziconi dei prodotti da fumo, i produttori, in collaborazione con il Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, attuano campagne di informazione.
  3. È vietato l’abbandono di mozziconi dei prodotti da fumo sul suolo, nelle acque e negli scarichi.

Art. 232-ter. – (Divieto di abbandono di rifiuti di piccolissime dimensioni)

Al fine di preservare il decoro urbano dei centri abitati e per limitare gli impatti negativi derivanti dalla dispersione incontrollata nell’ambiente di rifiuti di piccolissime dimensioni, quali anche scontrini, fazzoletti di carta e gomme da masticare, è vietato l’abbandono di tali rifiuti sul suolo, nelle acque, nelle caditoie e negli scarichi.

La nuova legge, infatti, prevede che chi abbandona questi piccoli rifiuti sia punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da 30 a 150 euro, che viene raddoppiata se si tratta di cicche (“rifiuti da prodotti da fumo“).

Leggo su un giornale locale che il comandante facente funzioni della Polizia locale Bartolomeo Fantasia in occasione della festa di San Sebastiano, protettore del Corpo, ha relazionato sull’attività svolta nel 2017. I dati ci dicono che lo scorso anno sono state elevate 333 contravvenzioni per sosta negli spazi riservati ai disabili; 128 multe per sosta davanti ai passo carrabili, 1.906 per eccesso di velocità, 36 rimozioni di veicoli e 5.918 multe per sosta a pagamento per termine temporale scaduto. Le violazioni alla sosta lungo le principali arterie cittadine sono state 2.313. In totale 10.137 contravvenzioni per un incasso (prevedibile) di 542.335 mila euro delle quali ne sono state incassate meno della metà, solo 254 mila euro.

Si impone a questo punto una legittima domanda: se fra quelle menzionate non si trova traccia alcuna di contravvenzioni relative ai divieti previsti dalla legge 221 del 28 dicembre 2015, come mai permane l’opera degli incivili che senza ritegno inondano le strade della nostra città di scontrini, mozziconi di sigarette, gomme americane masticate, fazzoletti usati, pacchetti di sigarette vuoti e biglietti “gratta e vinci” ? Sarebbe gradita una autorevole risposta in merito per invertire finalmente questa degradante, indecorosa condotta.

(Lettera firmata)

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