Dopo l'abbandono del Consiglio comunale, il comunicato del centrodestra.
L’ennesimo sdegnoso teatrino del centro sinistra mesagnese, è andato in scena ieri prima dell’inizio del consiglio comunale.
Veniamo ai fatti: come è noto la questione sull’assegnazione dell’ ex convento dei Cappuccini all’ISBEM, dopo i rilievi mossi dal PD nel corso del consiglio comunale del 9 luglio, sembrava risolta dall’inequivocabile parere del segretario generale - richiesto in quella sede dal centro sinistra - che aveva dichiarato, il 29 luglio u.s., la piena regolarità tecnico giuridica dell’operazione.
Add a commentViolenza di genere: forte partecipazione all'evento organizzato dall'on. Elisa Mariano.
Si è svolto nel pomeriggio di lunedì 23 settembre, presso l'Hotel Internazionale di Brindisi, l'incontro organizzato dall''On.Elisa Mariano sul tema della violenza di genere.
Gli obbiettivi che avevano ispirato l'evento sono stati pienamente soddisfatti.
Add a commentCovocato per domani il Connsiglio comunale dei ragazzi.
Momento importante domani per la città. Alle 16.30 è in programma la riunione dell’assise cittadina che sarà preceduta dal Consiglio Comunale dei Ragazzi. All’ordine del giorno l’approvazione della relazione di chiusura, la surroga dei componenti della Giunta dei ragazzi e la programmazione delle attività elettive per il nuovo CCR che si insedierà presumibilmente nel mese di gennaio.
Matarrelli: costituire fronte comune per colmare i vuoti legislativi nelle energie rinnovabili.
La recente lodevole operazione condotta dalla Procura di Brindisi e dalle forze di polizia congiunte nel settore del fotovoltaico «deviato» muove ad una necessaria riflessione.
VENDOLA e amministratori locali si assumano le loro responsabilità!
Oramai è chiaro che il nostro territorio è stato stuprato da immensi impianti fotovoltaici in nome dell’ecologia.
I costanti sequestri degli stessi dimostrano quanto spazio si sia dato agli speculatori. A noi pugliesi non rimane che un paesaggio deturpato.
Add a commentM5S: Il nuovo piano paesaggistico non si tocca! Ora va applicato.
Il PPTR adottato lo scorso 2 agosto a tutela del paesaggio della Regione, unico vero “interesse” della comunità pugliese, patrimonio incommensurabile ed enorme ricchezza da consegnare alle future generazioni va solo applicato!
Per la prima volta è stato stilato un piano regionale che non permetterà più ecomostri, saccheggi e devastazioni con l’indiscriminata cementificazione, che finalmente tutelerà il paesaggio e la salute dei cittadini, ostacolando le speculazioni edilizie.
Add a commentTomaselli: rivendicare una iniziativa del Ministro delle infrastrutture per il porto di Brindisi.
Assisto quasi sgomento all'ennesima puntata di una brutta saga che vede per oggetto da troppi anni il porto di Brindisi: avendone una qualche memoria storica, ho nella mente la sequela infinita di personaggi sbagliati nei posti sbagliati, di veleni e polemiche, di ricorsi legali, di risorse sprecate o perse, di progetti inutili, di affari oscuri, di commistioni evidenti, di mortificazione di professionalità e competenze.
Fratelli d'Italia presentata la costituente provinciale. Danilo Zuffianò tra i firmatari.
Venerdì 20 Settembre 2013 a partire dalle ore 18 nella sala “Guadalupi” del Municipio di Brindisi è stata presentata la Costituente Provinciale di Fratelli d'Italia Brindisi, alla presenza del portavoce della stessa Livia Antonucci, del coordinatore cittadino Roberto Quarta e del Senatore Michele Saccomanno.
Nonostante i solleciti ed il clamore che sta suscitando il nuovo Piano Paesaggistico Territoriale, da poco adottato dalla Giunta regionale dalla Puglia e che tante polemiche ha scatenato, e nonostante i solleciti giunti da questa parte politica, la nostra Amministrazione comunale continua a dormire sonni tranquilli, non informa, non partecipa, non discute, ma soprattutto non si preoccupa di coinvolgere la città, i tecnici e la politica.
“Se si dovesse arrivare alla confisca dei 24 impianti fotovoltaici sequestrati, che da previsione produrrebbero centinaia di milioni di euro di utili, dovrà essere il nostro territorio già deturpato e bistrattato e non lo stato, ad utilizzare quei fondi”. 
