"Campagna amica", una petizione per organizzarla in Piazza Commestibili (di Giuseppe Florio).

Un lungo elenco di firme per sollecitare l'amministrazione comunale ad organizzare il mercato “Campagna Amica” in piazza Commestibili. Sono stati i commercianti e gli artigiani allocati nel centro storico a presentare la petizione indirizzata al sindaco Franco Scoditti e all'assessore alle Attività produttive Giorgio la Sala.

«Con la presente», scrivono, «i firmatari della seguente richiesta, che operano tutti nelle vie adiacenti a Piazza commestibili e comunque nelle immediate vicinanze, chiedono che in quella piazza – in un giorno della settimana da concordare – si possa svolgere il mercatino “Campagna Amica”. 

Tale possibilità rappresenterebbe un segnale di attenzione rispetto ad un futuro degno utilizzo della piazza, rispetto al quale più volte si è detto della possibilità di continuare ad ospitare iniziative commerciali coerenti con la storia di questo spazio.

Sarebbe anche un concreto aiuto alle difficoltà che i commercianti concentrati in questa zona stanno vivendo da anni, prima per il degrado, poi per i lavori in corso, oggi in conseguenza della non destinazione di questo potenziale volano economico di fatto inutilizzato, nonostante i lavori di ristrutturazione da tempo conclusi.

Si dichiara completa disponibilità a ovviare a problemi che potrebbero essere avanzati, come parcheggi e bagni. Una riunione organizzativa, congiunta tra noi e l'amministrazione comunale, risolverebbe ogni difficoltà in poco tempo, se esiste comunque la volontà di prendere in considerazione la richiesta».

«Confidiamo», concludono, «in un riscontro positivo, anche in considerazione del fatto che l'accoglimento non comporterebbe alcun cambiamento strutturale o invasivo dei locali della piazza ancora da destinare».

Il timore sotteso alla raccolta di firme, per nulla esplicitato, è che sia fondata l'ipotesi – surreale – nata negli ambienti comunali di allestire “Campagna Amica” nell'area inospitale e mesta del parcheggio dell'ipermercato Penny, su via Brindisi dirimpetto al cimitero.

Ancora una volta è al centro del dibattito cittadino il futuro di Piazza Commestibili: struttura per la cui ristrutturazione è stata spesa l'enorme cifra di oltre 3 milioni e mezzo di euro e che oggi langue, per l'assenza di idee forti e di una reale volontà politica di portarla a compimento.

Giuseppe Florio

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